Dettagli
Sulla strada che da Torino conduce a Susa, al piede della collina tra Rivoli e Avigliana, si colloca la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, uno dei più significativi complessi monumentali del Medioevo in Piemonte, espressione magniloquente dell’arte gotica comprendente la chiesa, il monastero e l’ospedaletto. Gli edifici sorti a cavaliere dell’antica via Francigena, erano rifugio sicuro, negli anni compresi tra il XIII e XVI secolo per i pellegrini che percorrevano la Strada di Francia raggiungendo i valichi alpini.
Un ampio saggio storico-artistico relativo alle vicende di uno dei più significativi complessi gotici del Nord Italia.
Ulteriori informazioni
| Autore/Curatore | Gianfranco Gritella |
|---|---|
| Anno | 2001 |
| Pagine | 304 |
| Formato | 24 x 32 |
| Interno | b/n e colori |
| Legatura | cartonata con sovraccoperta |
| ISBN | 978-88-7320-049-4 |
| Descrizione | Sulla strada che da Torino conduce a Susa, al piede della collina tra Rivoli e Avigliana, si colloca la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, uno dei più significativi complessi monumentali del Medioevo in Piemonte, espressione magniloquente dell’arte gotica comprendente la chiesa, il monastero e l’ospedaletto. Gli edifici sorti a cavaliere dell’antica via Francigena, erano rifugio sicuro, negli anni compresi tra il XIII e XVI secolo per i pellegrini che percorrevano la Strada di Francia raggiungendo i valichi alpini. |
